In un panorama mediatico che si muove sempre più verso l’interattività con il pubblico, attraverso crowdfunding e social network, i web-doc interattivi possono rappresentare un’innovazione significativa, capace di ampliare ulteriormente gli orizzonti del dialogo tra addetti al settore e utenti. […]
Libano
Wafaa al-Kilani: contro ogni taboo o solo chiacchere da salotto?
Dai tempi della sua ascesa sugli schermi di Rotana Music (2005), colosso saudita dell’intrattenimento musicale, fino all’ “adozione” libanese sotto Lbc (2009) e infine l’approdo all’Mbc saudita (2012), lo stile diretto e a volte sfrontato della presentatrice egiziana Wafaa al-Kilani […]
L’Isil sugli schermi di Al-Mayadeen: il cavallo di Troia del neo-imperialismo americano
“Gli Stati Uniti sono la madre del terrorismo, non l’eroe che combatte Isil”, recita la scritta, mentre Barack Obama si guarda in uno specchio dove appare l’immagine di Abu Bakr al-Baghdadi, il “califfo” dell’autoproclamato “stato islamico” (Da’ash, nel suo acronimo […]
Choueiri: “l’inventore” della pubblicità sui media arabi
Uno spot durante lo show “Arabs got talent”, in onda in prima serata su MBC, costa circa mille dollari al secondo. Nella stessa fascia oraria su LBCI in Libano non si arriva a 200 dollari. I prezzi, si sa, li […]
Al-Qaeda nel Levante e in Iraq: tra strumentalizzazione ed efficacia comunicativa
L’ascesa in Siria di due formazioni al-qaediste, lo Stato Islamico dell’Iraq e del Levante (ISIS l’acronimo in inglese, Da’ish quello in arabo) e Jabhat al-Nusra (Il Fronte del Supporto), e le conseguenti ripercussioni sulla sicurezza del Libano e dell’Iraq hanno […]
Se le App salveranno il mondo arabo
Dalla Tunisia all’Egitto, sino alla Siria e al Libano, non dimenticando gli Emirati del Golfo e l’Arabia Saudita. Nel mondo arabo l’uso di telefoni smartphone è sempre più diffuso. Secondo una recente analisi, in molti paesi arabi gli smartphone sono […]
Il megafono mediatico di Shaykh Ahmad al-Asir
Che lo shaykh sunnita Ahmad al-Asir non fosse solo ed esclusivamente un fenomeno mediatico era evidente sin dal principio: dal modo in cui attaccava Hezbollah, dalla violenza oratoria dei suoi sermoni, ma soprattutto dalla folla che riempiva ogni venerdì la […]
Il panorama televisivo libanese offuscato dal bipolarismo
Il Libano è stato un’eccezione mediorientale sin dal 1956, quando invece del monopolio statale il governo libanese optò per la concessione delle licenze televisive a due compagnie private. Nel 1994 si andò oltre, legalizzando la proprietà privata dei canali tramite […]
Fra laicità e religione: i media cristiani in Libano
Come ricordato dal professore Marwan M. Kraidy, il Libano è stato il primo paese arabo a regolamentare, nel 1994, la trasmissione di programmi radiofonici e televisivi attraverso emittenti private. La legge fu creata per controllare i moltissimi canali, all’epoca soprattutto […]