Non c’è carburante per far funzionare il generatore di casa? Pazienza, siamo felici lo stesso. I valichi di frontiera sono chiusi da mesi? Non importa, continuiamo a sorridere. Chissà se Pharrel Williams, quando ha inciso la sua hit “Happy”, immaginava […]
TV nazionali
Gli “sfidanti” di Asad davanti alle telecamere
Sullo sfondo di un conflitto pressoché irreconciliabile, secondo la propaganda governativa, le elezioni siriane saranno una dimostrazione di democraticità e resistenza di fronte a chi chiede la deposizione di Bashar al-Asad. Per la prima volta nella storia del partito Baath, […]
Le studentesse rapite da Boko Haram sulle tv panarabe
Mentre i media di tutti il mondo seguono da vicino le vicende delle studentesse nigeriane rapite da Boko Haram, i principali canali televisivi se ne occupano solo superficialmente. Nel farlo, condannano soprattutto i vari enti islamici ufficiali. Al-Jazeera è stata […]
Finanza islamica, FMI e “nuove” autarchie: Egitto e Tunisia discutono il loro futuro economico
Seppure non siano emersi veri e propri modelli alternativi al neoliberismo sull’onda delle rivoluzioni del 2011, il sistema economico dominante è oggetto di accesi dibattiti nei programmi televisivi dei Paesi in transizione. Nel caso della Tunisia, l’indignazione di parte dell’opinione […]
Quando a raccontare gli immigrati sono i connazionali
I media nord africani seguono sempre con attenzione le vicende degli immigrati del Continente nero diretti in Italia, anche se trattano il fenomeno dell’immigrazione africana verso il nostro paese quasi esclusivamente dal punto di vista della sicurezza e poco dal […]
I media libici raccontano la Costituzione
Soltanto 24 ore dopo la fuga del primo ministro Alì Zeidan, i media libici ne hanno dato la notizia, superati dalle emittenti satellitari del Golfo e dai social network. Le ultime vicende della sfiducia nei confronti del governo è di […]
L’autorità radiotelevisiva nella Tunisia del post Ben Ali
Sul cancello nero che divide la villa dalla strada dove scorre la ferrovia urbana di Tunisi, c’è una vecchia scritta che ricorda che questa villa in passato è stata la sede dell’Assemblea Costituente. Entrando però ci si immerge in una […]
Auditel arabo: alla ricerca della pietra filosofale
Capire quante persone guardano un programma o un determinato canale vuol dire determinare il prezzo degli spazi pubblicitari. Mai come in questo caso i numeri sono importanti. Ma se in paesi come l’Italia e la Francia, l’Auditel e la Médiamétrie […]
Al-Khalifa Tv, un precursore nato morto
Il paesaggio radio-televisivo algerino oggi, pur rimanendo dominato dal settore pubblico è composto da varie proposte private e pubbliche, ma è da poco che lo stato algerino permette l’apertura di canali televisivi privati. Molto prima del cambio della legge, a […]
L’ennesimo ritorno di Bassem Youssef, ma su un altro canale
Bassem Youssef è tornato (di nuovo) in tv, ma questa volta non è il solito canale Cbc a ospitare l’attesa ripresa del suo Al-Barnamag. Dopo essere stato interdetto dalla tv egiziana per mesi e mesi, il “Jon Stewart d’Egitto” era di […]