Un’euforia ipernazionalista sta attraversando la maggioranza dei mezzi di comunicazione egiziani. Dopo la deposizione, il 3 luglio, del presidente islamista Mohammed Mursi, i liberali e gli esponenti di sinistra – tra i quali si mascherano sostenitori del vecchio regime – […]
I media curdi: tra guerriglia e megafono dello Stato nazione
Dall’oppressione al nazionalismo, le emittenti satellitari consolidano un senso di appartenenza transnazionale, nonostante l’assenza di una lingua condivisa. Come i media di un attore anti-istituzionale come il Partito dei lavoratori del Kurdistan, Pkk, siano diventati uno strumento di pressione difficilmente […]
#Iranelection: la campagna elettorale corre sui social network
Ufficialmente la campagna elettorale iraniana si è aperta il 21 maggio, ma sui social media il dibattito sulle presidenziali del 14 giugno è cominciato con almeno tre mesi di anticipo. Può sembrare un paradosso, visto che i principali social network […]
I media turchi hanno un nome: Aydin Dogan
Aydin Dogan è uno dei personaggi più noti e controversi del panorama imprenditoriale turco. Nelle sue mani si concentra un buona fetta dei media e dell’intrattenimento del Paese. E,sebbene non faccia politica attivamente, la sua figura è balzata al centro […]
La libertà di stampa nel mondo arabo
L’esito forse più deludente della Primavera Araba, la rivoluzione scoppiata nel 2011, risiede in quanto poco essa sia riuscita a cambiare il contesto in cui operano i media locali in Medio Oriente. Fatta eccezione per i soli sistemi statali post-rivoluzione […]
Bassem Youssef e il destino dei media indipendenti in Egitto
Bassem Youssef, il famoso attore di satira politica egiziano conosciuto anche come il “Jon Stewart d’Egitto”, è stato rilasciato su cauzione per quindicimila lire egiziane, un po’ più di 2200 dollari statunitensi (circa 1700 euro, ndt). È accusato di aver […]
Iraq: nuova geografia televisiva
“I media iracheni dieci anni dopo il cambiamento: confessionali, partitici e faziosi” è questo il giudizio impietoso di ‘Uday Hatim, direttore della Società per la difesa della libertà di stampa di Bagdad [1]. Esattamente dieci anni fa, le truppe statunitensi […]
Lo schermo di Pandora? La diffusione della fiction turca nel mondo arabo
Nel 2007 Fadi Ismail si recò dagli Emirati Arabi in Turchia, ad Adalia, per un festival del cinema. Facendo zapping sul televisore della sua stanza d’albergo, una sera, rimase colpito dalla qualità estetica degli sceneggiati: costumi eleganti, banchetti sontuosi, set […]
La fioritura mediatica libica nel dopo Gheddafi
Dopo la rivolta del 17 febbraio 2011, l’informazione in Libia ha subito uno sviluppo straordinario, aprendo a una fase di libertà di stampa e d’espressione mai vista prima. Non soltanto blog, siti web e social network, ma soprattutto carta stampata, […]
Bagdad non legge più: la stampa irachena dalla liberalizzazione al declino
Secondo un antico detto arabo “il Cairo scrive, Beirut pubblica e Bagdad legge,” tuttavia, la realtà attuale è lontana anni luce dall’eredità storica del Paese mesopotamico. L’Iraq presenta un tasso di alfabetizzazione del 78.2 per cento [1], ma mentre la quasi totalità dei […]