Lavorare liberamente come giornalisti in Siria è molto difficile. Eppure, chi segue i fatti siriani fuori dalla paese degli Asad si trova sempre costretto a riportare informazioni riferite da altre fonti, non sempre verificabili. Con questo dilemma si sono confrontati […]
Paesi arabi
VIDEO – Da Vancouver a Riyadh, la giovane Loujine sfida i conservatori
Lo scompiglio parte in sordina da Vancuver e arriva in piena a Riyadh. A provocarlo sono i video di Loujine Hathloul, una studentessa saudita che vive in Canada da dove critica senza peli sulla lingua la rigidità della società dalla […]
Iraq: nuova geografia televisiva
“I media iracheni dieci anni dopo il cambiamento: confessionali, partitici e faziosi” è questo il giudizio impietoso di ‘Uday Hatim, direttore della Società per la difesa della libertà di stampa di Bagdad [1]. Esattamente dieci anni fa, le truppe statunitensi […]
In memoria di Mohammed Nabbous, mediattivista ucciso dai cecchini
“Non ho paura di morire, ho paura di perdere la battaglia!” È questa la frase che ha continuato a ripetere ai suoi collaboratori Mohammed Nabbous fino al 19 marzo 2011, giorno in cui il mediattivista libico è stato ucciso a […]
Esclusi o protagonisti: i lavoratori egiziani visti dai media
Se i media nazionali continuano a negare la centralità del movimento operaio nelle proteste anti-regime, la stampa, vicina alle richieste dei lavoratori egiziani tenta di rappresentare scioperi e rivendicazioni come parte essenziale del movimento di rivolta. In particolare, la regione […]
Spada di Damocle sulla stampa in inglese
“Il gioco è fatto: la Fratellanza Musulmana è riuscita a soddisfare il suo interesse e a farmi uscire da Al-Ahram.” È con questo messaggio sulla sua pagina Facebook che il 17 febbraio scorso Hani Shukrallah ha salutato il portale on-line nato […]
La fioritura mediatica libica nel dopo Gheddafi
Dopo la rivolta del 17 febbraio 2011, l’informazione in Libia ha subito uno sviluppo straordinario, aprendo a una fase di libertà di stampa e d’espressione mai vista prima. Non soltanto blog, siti web e social network, ma soprattutto carta stampata, […]
L’assassinio di Chokri Belaid: uno shock emotivo per le Tv arabe
Uno shock emotivo drammatico che ha messo i media arabi davanti a un prova del fuoco. L’assassinio del leader dell’opposizione tunisina Chokri Belaid è stato anche questo: un mix di condizionamenti che ha colpito giornalisti ed editori. Come spesso accade, […]
Bagdad non legge più: la stampa irachena dalla liberalizzazione al declino
Secondo un antico detto arabo “il Cairo scrive, Beirut pubblica e Bagdad legge,” tuttavia, la realtà attuale è lontana anni luce dall’eredità storica del Paese mesopotamico. L’Iraq presenta un tasso di alfabetizzazione del 78.2 per cento [1], ma mentre la quasi totalità dei […]
Al-Jazeera conquista l’America. L’intervista a Stan Collender, portavoce della nuova emittente
Time Warner Cable ha staccato la spina alla Current TV del premio Nobel Al Gore poche ore dopo l’ufficializzazione della notizia che il canale via cavo era stato venduto ad Al-Jazeera. Dopo il canale arabo, quello inglese e quello balcanico, […]